Disoccupazione ILO in aumento in Svizzera

Gabriele Stentella

17/09/2021

17/09/2021 - 12:26

condividi
Facebook
twitter whatsapp

Il tasso di disoccupazione ILO in Svizzera si mantiene ancora a livelli troppo elevati. Quanti e quali sono i soggetti maggiormente interessati dalla disoccupazione ILO secondo le recenti stime?

Nel secondo trimestre del 2021 la disoccupazione ILO non è diminuita su base annua, ma si è anzi mossa nella direzione opposta. Questo è quanto emerge dalle ultime rilevazioni dell’Ufficio federale di statistica (UST) riguardanti il dossier sulle forze lavoro in Svizzera (RIFOS).

Si definiscono disoccupati ILO quei soggetti privi di impiego che nelle quattro settimane precedenti si sono attivati per la ricerca di un posto di lavoro e che si dichiarano disponibili al lavoro. La differenza principale con i disoccupati SECO è rappresentata dal fatto che la Segreteria di Stato dell’economia considera solamente i disoccupati iscritti agli uffici regionali di collocamento.

Cosa è emerso nel corso dell’ultima rilevazione e quali sono i soggetti più colpiti dalla disoccupazione?

Disoccupazione ILO: Svizzera peggio di Germanie, Polonia e Ungheria

Durante i primi tre mesi del 2021 il tasso di disoccupazione ILO in Svizzera era pari al 5,8%. Il nuovo dato calcolato sul periodo che va da aprile a giugno 2021 ha sottolineato una contrazione rispetto a inizio anno, essendo il valore pari al 5%. Se però si osservano i numeri dello stesso trimestre del 2020 si noterà una progressione preoccupante. I disoccupati ILO a giugno 2020 non erano più del 4,6% dei residenti in età da lavoro.

La crescita su basse annua è pertanto stata superiore all’8,5%. Lo scarto tra il tasso di disoccupazione ILO e quello SECO è pari a 1,2 punti percentuali, essendo il secondo pari al 2,8% nel secondo trimestre del 2021.

A livello europeo la Svizzera mostra tassi ILO peggiori di quelli osservati sia in Germania (3,7%) che in alcune economie dell’Europa orientale quali Polonia (3,7%) e Ungheria (4,1%), mentre rispetto a Italia (9,6%) e Francia (7.6%) i valori svizzeri sono nettamente migliori.

In Svizzera chi è maggiormente colpito dalla disoccupazione ILO?

Secondo l’UST le donne e i lavoratori stranieri pagherebbero il prezzo più alto in termini di disoccupazione ILO. Infatti nelle prime il tasso di disoccupazione ILO tra aprile e giugno era pari al 5,2% (+0,8%), mentre nei lavoratori stranieri il tasso era pari al 9,2% (+1,2%).

Anche i lavoratori poco qualificati sono molto colpiti dalla disoccupazione. Infatti i valori relativi al secondo trimestre dell’anno sfioravano il 10%.

Ricordiamo che anche le rilevazioni SECO avevano evidenziato il peggioramento della condizione lavorativa di queste categorie di lavoratori. Inoltre i dati SECO avevano evidenziato che tra gli stranieri quelli con le maggiori difficoltà nel trovare un impiego erano stati i cittadini dei pasi balcanici, seguiti dagli africani.

Iscriviti alla newsletter