Berna, Basilea, Ginevra e Losanna insieme alla società BLS per la conferenza annuale Energia e clima esemplari (ECE).
Il rapporto tra ambiente e salute è al centro della conferenza annuale dell’iniziativa Energia e clima esemplari che si è svolto ieri all’ospedale universitario di Basilea. Il programma ha previsto la partecipazione di 4 ospedali universitari (Berna, Basilea, Ginevra e Losanna) e della società BLS con la firma di una dichiarazione di intenti per impegni concreti per l’energia rinnovabile e la presentazione del Rapporto Energia e clima 2022.
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I dati del rapporto
Le energie rinnovabili sono al centro dell’attenzione degli svizzeri: oltre alle monete celebrative coniate dalla Zecca c’è anche un aumento degli impianti a energia pulita, nato anche dall’esigenza di ridurre i costi in bolletta e la dipendenza da Paesi Terzi.
I dati del Rapporto 2022 evidenziano un risanamento energetico di 91 mila metri quadri di superficie per un consumo di 6450 GWh. Di questi, il 65% proviene già da energie rinnovabili.
Gli obiettivi della dichiarazione
La dichiarazione di intenti ha messo nero su bianco degli obiettivi da completare entro il 2030 con sistemi di monitoraggio per capire lo stato dell’arte. Gli scopi sono aumentare l’efficienza energetica, implementare l’economia circolare negli ospedali, adattare le attività al cambiamento climatico in corso e cambiare la catena di approvvigionamento per offrire maggiore trasparenza ai cittadini/pazienti.
I partecipanti all’iniziativa
I partecipanti all’iniziativa sono:
- Amministrazione federale civile,
- BLS,
- AutoPostale,
- Cassa Pensioni FFS,
- FFS,
- Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS),
- Settore dei PF,
- Flughafen Zürich AG,
- Genève Aéroport,
- Ospedali universitari,
- la Posta,
- PostFinance,
- PUBLICA,
- Repubblica e cantone di Ginevra,
- RUAG MRO Holding SA,
- SIG,
- Skyguide,
- SSR,
- Suva,
- Swisscom.
Il commento degli organizzatori
"Negli ospedali le grandi apparecchiature mediche, in particolare quelle per le risonanze magnetiche IRM, consumano molta energia. Inoltre, sia i prodotti medici che la ristorazione generano molte emissioni indirette. Per questo motivo i quattro ospedali universitari in questione hanno deciso di analizzare la problematica" spiega il Dr. Werner Kübler direttore dell’ospedale universitario di Basilea.
"Gli istituti di cure mediche hanno una responsabilità sociale e ambientale nei confronti della popolazione ed è giunto il momento di assumerla pienamente. Al giorno d’oggi l’impegno di ridurre l’impronta ecologica è indissociabile dall’impegno di promuovere la salute" commenta il Prof. Nicolas Demartines, direttore generale del CHUV di Losanna.
"Gli ospedali universitari di Ginevra si adoperano per raggiungere la neutralità climatica nel quadro delle attività ospedaliere e hanno adottato un piano per il clima che definisce gli obiettivi da raggiungere entro il 2030 e il 2050 per ridurre le emissioni dirette e indirette. Inoltre hanno istituito il "Geneva Sustainability Centre", promosso dalla Federazione internazionale degli ospedali (FIH-IHF). Siamo lieti di aderire insieme agli altri ospedali a quest’iniziativa collettiva e di cruciale importanza" aggiunge Bertrand Levrat, direttore generale dell’HUG di Ginevra.
" Proteggere il clima significa anche proteggere la salute . Essendo uno dei più importanti sistemi di cure sanitarie in Svizzera dobbiamo assumerci le nostre responsabilità. Per questo motivo il gruppo Insel ha deciso di aderire all’iniziativa Energia e clima esemplari" commenta il Dr h.c. Uwe E. Jocham, presidente della direzione del gruppo Insel di Berna.
"L’eterogeneità della BLS, la quale vanta una mobilità multimodale che combina autobus, ferrovia e navigazione, offre molteplici spunti per un miglioramento dell’efficienza energetica e dell’utilizzazione delle risorse. Nell’ambito della nuova grande strategia per uno sviluppo sostenibile e dell’adesione all’iniziativa ECE, a lungo termine prevediamo di sfruttare appieno tale potenziale" conclude Daniel Schafer, CEO di BLS.
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