Una nuova stretta in Francia, annunciata dal Presidente Macron: vaccini obbligatori e pass sanitario per accedere agli eventi. Cosa cambia e da quando?
Di certo non del tutto inaspettato l’annuncio delle nuove restrizioni fatto nella serata di ieri dal Presidente francese Macron. Nelle ultime ventiquattro ore il numero dei nuovi contagi è di 4.256, ma quello che preoccupa maggiormente sono i ricoveri nelle terapie intensive.
Il Presidente ha espresso chiaramente le sue preoccupazioni, spiegando che con questo ritmo il rischio di una nuova ondata è veramente dietro l’angolo; anche perché la maggior parte dei contagi sono legati alla variante Delta. Per questo Macron si è rivolto in particolare a tutti coloro che ancora non si sono vaccinati: “la vaccinazione di tutti i francesi è l’unica via per un ritorno alla normalità”.
Una posizione scomoda, ma decisamente necessaria quella presa in Francia: vaccinazione obbligatoria per tutti coloro che lavorano con persone fragili e in particolare il personale sanitario.
Inoltre saranno previste nuove restrizioni per contrastare gli assembramenti e in particolare sarà necessario il pass sanitario - certificato Covid- per entrare nei luoghi pubblici o in ristoranti, cinema e musei.
Francia: vaccini obbligatori e nuove restrizioni
Nella serata di ieri il Presidente francese, Macron, si è rivolto alla nazione invitando ancora una volta tutti a vaccinarsi per scongiurare una nuova ondata di Covid nel Paese.
In particolare Macron ha annunciato le nuove restrizioni per contrastare la diffusione del virus e il nuovo obbligo di vaccinazione per il personale sanitario. A quest’ultimo è stato dato un ultimatum: entro il 15 settembre il personale sanitario dovrà essere vaccinato altrimenti ci saranno sanzioni economiche.
A settembre, poi, è stata prevista anche la data per la vaccinazione per gli studenti. Infine, un grande cambiamento arriva anche in materia di restrizioni legate al pass sanitario. Dal 21 luglio sarà possibile accedere a un qualsiasi evento con più di 50 persone solo con il pass sanitario, sono esenti da questa nuova regola gli under 12.
Come sempre per ottenere il pass bisognerà completare il ciclo di vaccinazione o fare un test molecolare o rapido per attestare la negatività al virus, ma per incentivare la vaccinazione - tra le novità annunciate dal Presidente Macron - ci sarà anche l’introduzione dei test a pagamento. Da ottobre i test molecolari e rapidi saranno a pagamento, tranne in caso di prescrizione medica.
Inoltre il pass sarà necessario anche per viaggiare su treni e aerei.
Una linea dura quella del Presidente francese che ha spiegato: “se non agiamo da oggi il numero di casi continuerà ad aumentare fortemente e darà vita a ricoveri in aumento dal mese di agosto”. Un rischio che aumenta anche in Italia con i nuovi focolai e con la diffusione della variante delta. Gli esperti hanno spiegato che entro la fine di luglio si potrebbe arrivare nuovamente a 3 mila contagi al giorno per raggiungere gli 11 mila ad agosto.
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