Anche se la crisi economica legata alla pandemia si è mostrata forte, in Ticino si registra un calo del numero di soggetti fortemente indebitati. A livello svizzero però le percentuali sono ben più basse.
Il tasso di debitori relativo al Canton Ticino è tornato nuovamente a scendere. Questo è quanto emerge da un report eseguito e pubblicato da CRIF SA, la principale società svizzera che fornisce informazioni su aziende e privati.
Sebbene la crisi economica legata alla pandemia abbia mostrato i suoi effetti anche nel Cantone italofono, il numero di soggetti interessati da un indebitamento eccessivo non è aumentata, ma al contrario è sceso. Si evidenzia però che rispetto alla media nazionale il Ticino presenta ancora numeri assai bassi.
Analizziamo insieme i dati forniti da CRIF SA sulla situazione in Ticino e nel resto della Confederazione.
In Ticino calano gli indebitati: -0,5% a settembre
CRIF SA precisa che la rilevazione eseguita ha tenuto conto dei dati registrati sul periodo temporale tra gennaio e settembre. A inizio 2021 in Ticino era presente un tasso di indebitamento pari all’8%. Questo voleva significare che 8 ticinesi su 100 dovevano far fronte a ingenti debiti, che il più delle volte erano legati alla crisi pandemica.
Nel mese di settembre la situazione risultava essere migliorata, infatti il tasso di indebitamento relativo al Canton Ticino era pari al 7,5%. La contrazione era quindi stata pari a 0,5 punti percentuali.
Come altresì specificato da CRIF SA, nello studio si sono tenuti in considerazione i soggetti privati, i fallimenti di quest’ultimi e gli attestati di carenza di beni. Questo studio non ha pertanto avuto per oggetto le società. CRIF SA ha poi sottolineato che sebbene nel Ticino la situazione sia in miglioramento, il divario con la media svizzera rimane notevole.
Il tasso di indebitamento in Svizzera e i Cantoni virtuosi
Il dato globale relativo alla Svizzera a gennaio 2021 era pari al 6,45%, ma le più recenti rilevazioni hanno mostrato una contrazione di 0,3 punti percentuali. Ne segue che al momento il dato è pari a 6,15%. Il totale dei soggetti inadempienti sul territorio della Confederazione sarebbe pari a poco più di 584.800 soggetti. La società ha inoltre spiegato in una nota che la diminuzione di soggetti indebitati può essere ricondotta alle indennità per il lavoro ridotto e all’aumento della propensione al risparmio.
Tra i Cantoni sembrano essere quelli orientali e quelli della Svizzera centrale i meno interessati dall’indebitamento. Basti pensare che nel Canton Appenzello Interno appena l’1,6% della popolazione era toccata dal problema.
Discorso diverso per la Svizzera Romanda e i Cantoni della Svizzera Occidentali quali Berna, Basilea-Città, Basilea-Campagna e Soletta. Infatti sarebbero queste le zone del paese in cui il tasso di indebitamento presenta valori sopra la media nazionale. Il valore più alto è stato registrato nel Canton Neuchâtel (10,3%), anche se questo dato risulta comunque diminuito rispetto a gennaio 2021.
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