Incarico Holh e riduzione importe del 5%: le richieste del Governo al Gran Consiglio

Redattore

14/10/2023

15/10/2023 - 10:31

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La riduzione delle imposte sarebbe un aiuto per famiglie e attività locali, ma si userebbero fondi di riserva.

Incarico Holh e riduzione importe del 5%: le richieste del Governo al Gran Consiglio

Ridurre del 5% le tasse sulle persone fisiche e sulle piccole imprese mentre procede l’incarico Holh: è la richiesta che il Governo ha avanzato al Gran Consiglio nel preventivo 2024 con effetti a partire dal 1° gennaio 2025. Qual è il piano e quali sono le opportunità e le criticità in merito?

La proposta del Governo

Il Governo pensa di ridurre del 5% il tasso fiscale per un valore di più di 32 milioni di franchi nel 2025. L’iniziativa, però, andrebbe di pari passo con l’incarico Holh, che ha l’obiettivo di offrire sgravi fiscali a famiglie e professionisti. Gli interessati all’iniziativa sarebbero anche i pensionati e chi ha una seconda casa in un altro Cantone, ma i Comuni non rientrerebbero nella legge. dei 32 milioni di franchi previsti, più di 6 milioni di franchi si potrebbero utilizzare per ridurre le tasse.
Queste iniziative si potrebbero portare avanti con un disavanzo di bilancio, che è il punto che spaventa i contrari a questa norma. Infatti, è stato evidenziata un’eccedenza di 735 milioni di franchi nel dicembre 2022, che passerebbero a 850 milioni di franchi nel 2024. Se tutto fosse confermato, ci sarebbero sul piatto 240 milioni di franchi per finanziare questi sgravi fiscali per 8 anni.
Le riserve servono anche per coprire la mancata distribuzione degli utili della Banca Nazionale Svizzera, gli investimenti e gli interventi sulle imposte cantonali (20 milioni di franchi) e comunali (18 milioni di franchi) dopo le revisioni sulle normative di riferimento.
In ogni caso, la discussione sulle revisioni delle leggi cantonali non è immediata: il Gran Consiglio ha tempo fino al 2025 per rispondere e l’entrata in vigore delle nuove norme non potrebbe arrivare prima del 1° gennaio 2026. Le novità avrebbero riscontro solo nell’anno di riscossione 2027.
Le due normative insieme - la riduzione delle tasse e l’incarico Holh - causerebbero così:

  • la riduzione delle imposte cantonali del 5% pari a 32 milioni di franchi;
  • la revisione delle leggi cantonali sulle imposte per 20 milioni di franchi;
  • i cambiamenti sulle leggi per le imposte comunali per 18 milioni di franchi;
  • lo sgravio fiscale Cantoni e Comuni di 70 milioni di franchi.

I vantaggi

Le voci a favore ritengono che le due misure fiscali debbano procedere insieme per ottenere come vantaggio l’assenza di oneri per i Comuni e la restituzione dei mezzi cantonali versati in più (le eccedenze). Poi il piano è già finanziato per 8 anni e non serve intervenire sulle politiche finanziarie. Le due norme insieme garantiscono sgravi importanti per i cittadini.

Le voci contrarie

I contrari evidenziano il fatto che le eccedenze sono importanti, ma non sono infinite: il rischio è che si possa tornare indietro dopo 8 anni. In più, sulle eccedenze ci sono diverse spese applicate, dagli utili della Banca Nazionale Svizzera alle imposte sugli utili immobiliari. La pianificazione prevede un disavanzo di bilancio preoccupante e la revisione delle leggi cantonali con lo sgravio fiscale del 5% già in atto potrebbe non essere un’operazione facile.

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