Stando alle statistiche di Adecco, nel terzo trimestre dell’anno gli occupati in Svizzera sarebbero tornati a crescere. Il settore della ristorazione è inoltre quello nel quale sono stati creati più posti di lavoro.
La ripresa del mercato del lavoro svizzero sembra esser proseguita senza intoppi anche nel terzo trimestre del 2021. Secondo le rilevazioni di Adecco l’occupazione tra luglio e settembre sarebbe risultata superiore sia a quella rilevata nel trimestre precedente che a quella del terzo trimestre 2020.
Anche se non si è ancora vicini ai livelli occupazionali pre-COVID, in alcuni settori come quello alberghiero e della ristorazione le nuove assunzioni sono risultate superiori alle attese e a quelle effettuate in altri settori economici.
Analizziamo più nel dettaglio tutti i dati riportati da Adecco sui livelli occupazionali del terzo trimestre dell’anno.
Adecco: nel terzo trimestre le aziende hanno continuato ad assumere
L’Adecco Group Swiss Job Market Index calcolato sul terzo trimestre del 2021 ha segnato una progressione pari al 9% rispetto al secondo trimestre. Se invece si mette a confronto il dato occupazionale con quello registrato nello stesso trimestre del 2020, la variazione positiva supera di poco il 28%. Questo è quanto pubblicato da Adecco nel suo ultimo report che non manca di evidenziare i continui miglioramenti del mercato del lavoro in Svizzera.
Inoltre il numero delle nuove offerte di lavoro pubblicate sui portali online è tornato ai livelli del 2019, sebbene ovviamente lo stesso non si possa ancora dire per gli occupati effettivi. Infatti molte delle posizioni disponibili sono ancora vacanti, elemento che quindi non permette di affermare il ritorno dell’occupazione svizzera ai livelli del 2019.
Ricordiamo che nel mese di agosto il tasso di occupazione complessivo in Svizzera aveva subito un leggero decremento su base mensile, passando dal 2,8% di luglio al 2,7%. Tuttavia il tasso di disoccupazione calcolato secondo i parametri ILO si manterrebbe sopra il 5,5% .
Ristorazione: aumentano gli occupati, ma numeri ancora bassi rispetto al 2019
Su base trimestrale nel settore della ristorazione e in quello alberghiero si registra un notevole aumento del numero degli occupati. Tra luglio e settembre in Svizzera le assunzioni di figure professionali quali cuochi, camerieri, receptionist e altri specialisti del settore dell’ospitalità è cresciute di oltre il 61% rispetto a trimestre precedente.
Questo aumento tiene conto anche della stagionalità, sebbene occorre precisare che le offerte di lavoro disponibili non siano sempre di natura stagionale. Ne segue che gli albergatori e i ristoratori elvetici sono mediamente disponibili ad assumere personale anche con contratti di lavoro duraturi. Sull’aumento delle offerte di lavoro hanno inciso positivamente i buoni risultati della campagna vaccinale e il progressivo allentamento delle misure anti-COVID, anche se come ricordiamo da inizio settembre per consumare un pasto nei ristoranti o soggiornare negli hotel è necessario possedere la certificazione COVID.
Adecco ha precisato che complessivamente nel 2021 si è registrato un calo di occupati nei settori dell’ospitalità. Questa contrazione non è però stata pari per tutti. Il più colpito è stato il personale ausiliario di cucina e quello della reception, la cui occupazione è diminuita del 52%. Anche la richiesta di operatori delle pulizie ha subito una contrazione del 46%. I professionisti impiegati nella funzione direttiva delle struttura alberghiere sono stati i meno colpiti dalla crisi del settore, infatti gli annunci di lavoro per tali figure sono diminuiti meno del 20%. Anche tra i cuochi il calo delle offerte di lavoro è stato moderato (-24%).
I livelli pre-COVID sono pertanto ancora ben lontani e molto dipenderà dall’evoluzione della situazione epidemiologica nei restanti mesi dell’anno.
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