In una nota stampa Travail.Suisse si è detta favorevole alla notizia che la Commissione.
La Commissione federale della previdenza professionale (Commissione LPP) ha raccomandato al Consiglio federale di aumentare il tasso d’interesse minimo per la previdenza professionale all’1,25% entro il 2024. Travail.Suisse, l’organizzazione mantello indipendente dei lavoratori, ha accolto con favore questa indicazione. A suo avviso, tuttavia, sarebbe stato opportuno un aumento più consistente.
Il commento di Travail.Suisse
In una nota stampa Travail.Suisse si è detta favorevole alla notizia che la Commissione LPP abbia deciso oggi di aumentare il tasso d’interesse minimo in vigore per la previdenza professionale all’1,25%. "Abbiamo alle spalle una lunga fase di tassi negativi - si legge - durante la quale, nonostante gli elevati rendimenti ottenuti sui mercati finanziari, gli assicurati non hanno avuto diritto alla loro parte di profitti. È tanto più urgente che d’ora in poi le casse pensioni debbano pagare di più per il capitale di vecchiaia dei loro assicurati".
Rimangono le preoccupazioni
Travail.Suisse aggiunge che la situazione resta insoddisfacente per gli assicurati. Il tasso di inflazione è superiore al tasso di interesse minimo LPP. «In altre parole, il capitale previdenziale e quindi le future rendite perdono valore», lamenta Edith Siegenthaler, responsabile della politica sociale di Travail.Suisse. Questo aumento del tasso d’interesse minimo consentirà agli assicuratori sulla vita di continuare a generare rendimenti sostanziali nel settore dei fondi pensione. Travail.Suisse aveva deciso già prima della seduta della commissione per un tasso d’interesse minimo più elevato.
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