Il ricorso al denaro digitale avviene principalmente per tutelare i capitali dei privati e per ricevere aiuti da amici e parenti. Bitcoin e Tether le più scambiate.
Sostenere l’economia e l’esercito ucraino attraverso donazioni in cripto valute. E’ quanto sta accadendo in queste ora, dopo l’invasione russa dell’Ucraina e i blocchi ai principali sistemi tradizionali di scambio di denaro.
Come riporta il giornale economico money.it, le valute più scambiate sono Bitcoin e Tether. Nel paese governato dal presidente Volodymyr Zelens’kyj, dunque, stanno aumentando gli investimenti e i trasferimenti di valute digitali.
Le ragioni di questa tendenza sono diverse. La popolazione ucraina sta facendo scorta di cripto valute per proteggere i propri capitali e c’è anche chi utilizza le valute digitali per ottenere aiuti economici da amici o parenti residenti all’estero. Anche sui crypto wallet appartenenti a ONG locali sarebbero giunte donazioni da aziende e privati.
Il ricorso alle valute digitali non rappresenta una novità per l’Ucraina. Fino a oggi però, questo strumento era considerato soltanto come un’opzione alternativa al bonifico bancario o a trasferimenti di denaro con strumenti come Paypal. Le nuove limitazioni sul movimento di denaro in entrata e in uscita dal Paese stanno favorendo l’abbandono dei metodi tradizionali in favore delle valute digitali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Iscriviti alla newsletter
