Crisi energetica Bellinzona rinuncia alle luminarie natalizie e spegne monumenti e castelli

Matteo Casari

06/10/2022

06/10/2022 - 17:24

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Anche la capitale ticinese dovrà fare i conti con la penuria energetica che sta affliggendo l’Europa. Il Municipio annuncia risparmi su illuminazione e riscaldamento, affrontando anche la questione delle festività natalizie.

Crisi energetica Bellinzona rinuncia alle luminarie natalizie e spegne monumenti e castelli

L’attuale situazione internazionale relativa all’incertezza dell’approvvigionamento energetico, ha spinto il Municipio di Bellinzona a introdurre alcune misure rivolte a ottenere un consistente risparmio di energia. Questi provvedimenti, che comprendono risparmi sull’illuminazione e il riscaldamento, verranno applicati da subito e resteranno in vigore fino al 31 marzo 2023.

Tagli a illuminazione e riscaldamento

Il Municipio ha disposto lo spegnimento dell’illuminazione dei monumenti storici (compresi i Castelli ed i Fortini della fame) a partire dalle ore 22, mentre è confermata la diminuzione dell’intensità dell’illuminazione pubblica.
Negli uffici comunali la temperatura non dovrà superare i 20° C: fanno eccezione, pur trattandosi di stabili pubblici, luoghi più sensibili quali case anziani e centri diurni. In merito alle aule scolastiche il Municipio si riserva di prendere decisioni ulteriori a dipendenza dell’evoluzione della situazione.
L’amministrazione comunale raccomanda lo spegnimento delle vetrine dei commerci presenti in città a partire dalle ore 22.00 e, in generale, associandosi a quanto già indicato da Confederazione e Cantone, invita a prestare attenzione ad evitare sprechi in relazione ai consumi di energia.
Sempre a causa dell’evoluzione della situazione generale, il Municipio si riserva la possibilità di prendere ulteriori decisioni per quanto riguarda le infrastrutture sportive aperte durante il periodo invernale, come campi da tennis e piscine coperte.

Festività natalizie senza luminarie

Un’altra decisione importante riguarda le festività di fine anno: se da una parte si rinuncia alle luminarie natalizie preferendo mantenere un albero decorato ed illuminato per ogni quartiere, dall’altra viene confermata l’animazione di “Natale in Città” che mira a proporre a bellinzonesi e visitatori l’opportunità di vivere momenti spensierati con anche alcune proposte destinate alle famiglie.
Sono comunque previsti interventi quali la riduzione del 50% del riscaldamento all’interno della tensostruttura in Piazza del Sole e un’illuminazione meno accentuata. Il villaggio natalizio aprirà il 2 dicembre, mentre la tensostruttura risulterà operativa già con la proiezione delle partite dei Mondiali di calcio. Il Municipio ha inoltre dato il via libera all’organizzazione dei mercatini natalizi diurni.

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