Si può cambiare assicurazione malattia durante la gravidanza? Ecco come e quando è possibile

Ti stai chiedendo se sia possibile cambiare assicurazione malattia durante la gravidanza? La risposta è sì, ma bisogna essere ben informati e seguire la procedura. Per conoscere tutto quello che c’è da sapere sull’argomento continua a leggere l’articolo.

Cambiare assicurazione di base

Nulla vieta di cambiare assicurazione di base durante la gravidanza. Tuttavia, affinché il passaggio avvenga senza problemi, è necessario aver saldato tutte le fatture non pagate con il vecchio assicuratore. È necessario dare un preavviso di un mese a partire dalla fine dell’anno. La lettera di disdetta deve pervenire alla compagnia assicurativa entro l’ultimo giorno lavorativo di novembre. Per questa azione non fa fede la data del timbro postale, ma solo la data di ricezione da parte dell’assicuratore.
Le assicurazioni sanitarie non considerano le gravidanze normali come malattie. Per questo motivo, le prestazioni di maternità sono chiaramente definite dagli assicuratori. L’assicurazione di base deve coprire tutte le spese mediche dovute alla gravidanza e al parto, senza dover sostenere alcuna spesa.
Inoltre, dalla 13a settimana di gravidanza fino a otto settimane dopo il parto, le donne non devono sostenere alcuna spesa per le cure mediche generali e l’assistenza in caso di malattia. Le donne incinte che non hanno problemi di salute possono quindi scegliere senza esitazione una franchigia di 2.500 franchi e beneficiare così di premi più bassi. È possibile modificare la franchigia alla fine dell’anno solare.
L’assicurazione sanitaria copre i costi solo se il medico indica la gravidanza come motivo del trattamento. Occorre comunicare alla propria assicurazione sanitaria la gravidanza il prima possibile per evitare di ricevere fatture errate.

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Cambiare assicurazione sanitaria integrativa

È possibile anche cambiare assicurazione sanitaria integrativa durante la gravidanza. Tuttavia, è necessario prestare attenzione se si desidera richiedere le prestazioni dell’assicurazione sanitaria integrativa relative alla gravidanza e al parto. Le assicurazioni sanitarie prevedono un termine di carenza per le prestazioni di maternità che va dai 9 ai 12 mesi. Le assicurazioni copriranno le spese legate alla maternità solo dopo questo periodo.
Ha senso cambiare assicurazione integrativa durante la gravidanza solo se non si intende richiedere prestazioni di maternità. Se si intende cambiare, non bisogna cancellare la vecchia assicurazione integrativa finché non si è stati accettati dal nuovo assicuratore. In caso contrario, si rischia di perdere completamente l’assicurazione.

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Gli sconti previsti per le famiglie

Le compagnie di assicurazione complementare offrono sconti per le famiglie. Se si hanno più figli, si può risparmiare anche sull’assicurazione di base. Assicurando tre o più figli presso lo stesso assicuratore di base si ha diritto a una franchigia massima di 1.000 franchi per tutti i figli insieme. Vale quindi la pena di informarsi al più presto sull’assicurazione sanitaria per i neonati, sull’assicurazione sanitaria per le famiglie e sugli sconti per le famiglie.
È anche possibile richiedere l’assicurazione sanitaria per il proprio figlio non ancora nato. Il vantaggio principale di richiederla prima della nascita è che le assicurazioni sanitarie devono accettare il bambino per l’assicurazione complementare. Dopo la nascita, gli assicuratori possono rifiutare le richieste di assicurazione integrativa.