Chi paga la maternità in Ticino?

Matteo Casari

17 Gennaio 2023 - 17:56

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L’indennità di maternità sostiene fiscalmente le neomamme nel periodo di dolce attesa e nei primi mesi di vita del neonato. Ma chi si occupa d versare l’indennità nel nostro Cantone?

Chi paga la maternità in Ticino?

L’indennità di maternità è volta ad assietere fiscalmente le madri nel periodo di dolce attesa e di cura dei figli neonati, nel quale si presuppone non possano lavorare. In Svizzera questa è soggetta a particolari termini e condizioni, che è molto utile conoscere con anticipo e precisione. Nel nostro cantone come e da chi viene pagata la maternità? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Chi ha diritto all’indennità

Qualsiasi donna la cui condizione lavorativa al momento della nascita del bambino sia una delle seguenti:

  • Impiegata
  • Attiva in qualità di lavoratrice autonoma
  • Lavorare in compagnia del marito, della famiglia o del partner e ricevere un salario in denaro
  • Disoccupata e che già riceve un’indennità giornaliera dall’assicurazione contro la disoccupazione o che soddisfa le condizioni per riceverne una
  • Che non è in grado di lavorare a causa di malattia, infortunio o disabilità e che riceve, per questo motivo, benefici di un’assicurazione sociale o privata
  • Attiva in un rapporto di lavoro regolare, ma che non percepisce uno stipendio o un’indennità giornaliera

Le condizioni di diritto

Per avere diritto all’indennità di maternità, una donna deve:

  • Essere soggetta all’assicurazione obbligatoria ai sensi della legge sull’AVS durante i nove mesi immediatamente precedenti la nascita del bambino (eccezioni in caso di parto prematuro)
  • Aver svolto un’attività lavorativa retribuita per almeno cinque mesi durante questo periodo.

La durata del diritto alle prestazioni

Il diritto alle prestazioni inizia il giorno del parto e termina al più tardi dopo 14 settimane o 98 giorni. Se la madre riprende il lavoro a tempo pieno o parziale durante questo periodo, il diritto si estingue prima.
Se il bambino deve rimanere in ospedale per molto tempo, la madre può chiedere che il diritto alla prestazione inizi solo quando il bambino arriva a casa.

Come richiedere l’indennità

Possono richiedere l’indennità di maternità alla cassa di compensazione competente le seguenti persone:

  • La madre: attraverso il suo datore di lavoro, se è una dipendente, oppure rivolgendosi direttamente alla cassa di compensazione se è un lavoratore autonomo, un disoccupato o un inabile al lavoro
  • Il datore di lavoro: se la madre non presenta la domanda tramite il suo datore di lavoro o se il datore di lavoro le paga uno stipendio durante il congedo di maternità;
  • I parenti: se la madre non adempie ai propri obblighi di mantenimento o di assistenza.

Nel caso di madri occupate, disoccupate o inabili al lavoro al momento del parto, è il datore di lavoro (attuale o più recente) a certificare:

  • La durata del rapporto di lavoro
  • La retribuzione determinante per il calcolo dell’indennità di maternità
  • La retribuzione che le verrà corrisposta durante il congedo di maternità che le darà diritto a indennità giornaliere.

È possibile richiedere l’indennità di maternità fino a cinque anni dopo la fine del congedo di maternità di 14 settimane. Dopo questo periodo, il diritto decade.

Chi paga l’indennità

In Ticino valgono le stesse regole del resto della Confederazine. Il pagamento della maternità avviene direttamente dal datore di lavoro o dalla cassa di compensazione. Se il datore di lavoro paga lo stipendio durante il congedo di maternità, la cassa di compensazione versa l’indennità di maternità al datore di lavoro.
In casi particolari o in caso di controversia con il datore di lavoro, la madre può chiedere che l’indennità di maternità sia versata direttamente dalla cassa di compensazione.
Le seguenti situazioni sono considerate casi speciali: un datore di lavoro insolvente o negligente, o che non ha bisogno di essere informato su fatti riguardanti un’altra attività lucrativa della madre (importo del salario, lavoro autonomo, ecc.).
In tutti gli altri casi, la cassa di compensazione versa l’indennità di maternità direttamente alla madre o alla persona autorizzata a riceverla. La madre può chiedere che l’assegno sia versato alla persona della sua famiglia che è responsabile del suo mantenimento o della sua assistenza.
L’indennità di maternità viene corrisposta alla fine del mese. Se l’importo mensile è inferiore a 200 franchi, viene versato in un’unica soluzione alla fine del congedo di maternità.

Rapporto tra maternità e altre indennità giornaliere

Fintanto che si riceve un’indennità per maternità, non possono essere percepite indennità giornaliere, come ad esempio quelle dell’assicurazione contro la disoccupazione, dell’assicurazione invalidità oppure dell’assicurazione contro gli infortuni.

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