La struttura genererà energia sufficiente per i bisogni di tutti gli utenti della Foce pari 112’00 kilowattora annui.
Porto, uffici cantonali di Polizia e Navigazione, Società Svizzera di Salvataggio, cantiere nautico e Circolo Velico: d’ora in poi utilizzeranno energia green. Lo ha reso noto con un comunicato stampa la Città di Lugano informando che sulle coperture del porto di Lugano, la società Ail installerà un impianto fotovoltaico. La struttura genererà energia sufficiente per i bisogni di tutti gli utenti della Foce (112’00 kwh annui) e per poter essere immessa nella rete generale (192’915 kWh annui), garantendo alla città energia rinnovabile a costi contenuti per 30 anni.
Progetto fotovoltaico
Per valorizzare l’importante superficie esposta al sole del porto comunale di Lugano, Ail – su mandato della Città – ha realizzato un progetto fotovoltaico da posare coperture ermetiche delle strutture della Foce. L’impianto potrà generare 257’875 kWh di energia annui che andranno ad alimentare le infrastrutture elettriche dei principali enti della Foce. 192’915kWh saranno invece immessi ogni anno nella rete e gestiti da Ail. La società finanzierà e sostituirà tutte le coperture del porto con pannelli fotovoltaici per un costo totale di 520’000 franchi e siglerà un contratto trentennale con la Città, che prevede l’erogazione della fornitura energetica a una tariffa agevolata (compresa tra 16.46 centesimi e 19.09 centesimi a kWh).
Energia rinnovabile
Con questa operazione la Città, oltre a non dover affrontare alcuna spesa, avrà dunque a disposizione delle nuove coperture ermetiche al porto, in grado di creare energia rinnovabile in una zona pregiata di Lugano. Il progetto garantisce inoltre alla Città la possibilità di disporre di energia elettrica a un costo molto contenuto per i prossimi 30 anni. Il progetto prevede, in una seconda fase, la possibilità di allacciamento alla rete di energia elettrica rinnovabile anche ad altri utilizzatori situati nel comparto.
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