Nel 2021, il commercio al dettaglio in Svizzera ha generato 66.1 miliardi di franchi svizzeri e 506’000 posti di lavoro a tempo pieno.
Qual è il ruolo del commercio al dettaglio in Svizzera e che valore riesce a generare ogni euro prodotto da questa economia?
A definirne uno spaccato preciso è BAK Economics, che ha realizzato una ricerca accurata per conto della Interessengemeinschaft Detailhandel Schweiz.
Settore cruciale
Il commercio al dettaglio nel nostro Paese, riveste un elevato grado di interdipendenza con altri settori economici. Basti pensare che nel 2021, il commercio al dettaglio in Svizzera ha generato complessivamente 66.1 miliardi di franchi svizzeri e 506’000 posti di lavoro a tempo pieno.
Ma non è tutto. Questo comparto svolge un ruolo importante nella società quale formatore e datore di lavoro integrativo.
Numeri impressionanti
Da sempre il commercio al dettaglio è l’anello di congiunzione più importante tra i produttori di beni e i consumatori. Nel 2021 in Svizzera, il settore ha generato in modo diretto un valore aggiunto lordo di circa 27.6 miliardi di franchi, pari al 3.9% dell’economia svizzera. Allo stesso tempo, con 253.000 posti di lavoro a tempo pieno (ETP) il commercio al dettaglio è il secondo più grande datore di lavoro del settore privato.
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Resilienza
Durante la pandemia di Covid 19, il settore si è dimostrato uno stabilizzatore dell’economia svizzera ed è stato uno dei pochi settori a crescere in entrambi gli anni di crisi 2020 e 2021
Il ruolo chiave del comparto è rappresentato dall’elevato grado di interdipendenza con numerose aziende di altri settori economici. Come mostra l’analisi di BAK Economics, i consumi nel commercio al dettaglio generano un valore aggiunto lordo aggiuntivo di 38.5 miliardi di franchi svizzeri per molte altre realtà aziendali.
Nel 2021 il valore aggiunto complessivo ha toccato quota 66.1 miliardi di franchi svizzeri coinvolgendo un totale di 506’000 posti di lavoro.
Effetto moltiplicatore
Tradotto in pratica, in Svizzera per ogni franco generato nel settore del commercio al dettaglio, ne vengono creati altri 1.40 franchi di valore aggiunto in altri settori.
Oltre all’effetto economico, il commercio al dettaglio offre un importante contributo alla società grazie alla sua funzione di integrazione, attraverso il ruolo formativo e, con oltre 18’000 apprendisti, impiega circa il 10% di tutti gli apprendisti dell’economia svizzera.
Offre lavoro a un numero superiore alla media di persone con poca o nessuna formazione e integra numerosi stranieri nel mercato del
lavoro. Infine, la possibilità diffusa di lavorare a tempo parziale nel commercio al dettaglio consente di impiegare persone che desiderano un percentuale lavorativa ridotta.
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