L’aumento è in confronto tra gli ultimi 6 mesi del 2022 e i primi 6 mesi del 2023. Lo strumento è utile per evitare le spese di tribunale.
Aumentano del 42,2% le conciliazioni su affitti e locazioni. Infatti, tra gennaio e giugno 2023 sono partite 17.519 nuove conciliazioni per affitti e locazioni. Gli aumenti sono variabili da Cantone a Cantone, con notevoli differenze. Per esempio, nel Canton Zurigo le procedure sono raddoppiate, passando da 2116 procedure a 4601, pari al 26,26% di tutte le conciliazioni svizzere. Come va negli altri cantoni?
Come cambia il numero di conciliazione nei Cantoni
Anche se l’aumento medio in Svizzera è del 42,2%, non c’è solo il cantone Zurigo a mostrare una crescita delle conciliazioni. Infatti, nei Cantoni Lucerna, Svitto e Uri il numero è aumentato del 100% e solo nel Canton Ginevra si registra un calo, anche lieve. Le autorità che intervengono nelle conciliazioni hanno chiuso 1709 pratiche in più rispetto agli ultimi mesi del 2022. In tutto, le procedure nella prima metà del 2023 sono state 23.732 e circa la metà, cioè 13.395, si sono concluse.
Nel 56,5% dei casi le parti hanno trovato un accordo con transazione, desistenza o accettazione della decisione giudiziale. In altri 2024 casi, pari al 15,1% del totale, la conciliazione non è andata a buon fine. Infine, nel 21,3% dei casi c’è stata una non entrata nel merito, oppure una mancanza di oggettoi, o ancora un ritiro o un rinvio al tribunale arbitrale.
In 32 casi le parti hanno usato la mediazione al posto della conciliazione. Nello stesso periodo si sono risolte 108 situazioni con patrimoni per un valore di 2000 franchi. Solo il 2,1% di queste pratiche è stato respinto, mentre il 4,2% si è risolto con l’ascolto delle parti.
Perché si procede con la conciliazione
La conciliazione serve per chiudere il contratto di locazione nel 16,66% dei casi, mentre il 14,01% dei casi è necessaria la conciliazione per rientrare degli importi dovuti. Aumenta la percentuale dei casi dove si ricorre alla conciliazione perché è aumentato il canone di affitto: questa tipologia passa dal 7,19% al 9,63%. Sale anche la percentuale di casi nata per le spese accessorie, dal 3,21% al 4,02%. La procedura di conciliazione prevede un tentativo di accordo tra le parti davanti all’autorità competente. se questo non avviene, si passa al giudice e il sistema si basa sul diritto processuale civile svizzero.
La conciliazione come metodo per evitare il tribunale
La conciliazione è una procedura - oltre a quella della mediazione - che consente di trovare un modo per risolvere la questione degli affitti o delle spese accessorie non pagate senza dover pagare le spese processuali. Rispetto alla mediazione, la conciliazione prevede l’intervento dell’autorità. Invece, nel caso della mediazione, la procedura si conclude con una scrittura privata sottoscritta anche da un mediatore terzo.
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