In Ticino un frontaliere guadagna il 20% in meno di un residente. E nel resto della Svizzera?

Redazione

02/11/2022

02/11/2022 - 09:19

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Nel 2020 a media salariale dei residenti equivaleva a 5.740 franchi, mentre quella dei frontalieri è di 4.582 franchi. Lo studio.

In Ticino un frontaliere guadagna il 20% in meno di un residente. E nel resto della Svizzera?

Nel 2020 il divario salariale tra lavoratori residenti e frontalieri nel Caton Ticino si è attestata poco al di sopra al 20%, in aumentato rispetto a dieci anni precedenti.
Lo confermano i dati della Rilevazione svizzera della struttura dei salari (RSS),che ha messo a confronto gli stipendi dei residenti e dei frontalieri producendo una ricerca molto approfondita.

Le ragioni del divario

L’ampliamento del divario è attribuibile in parte alla stagnazione dei livelli salariali dei frontalieri, mentre gli stipendi dei residenti sono via via cresciuti.
Il fatto che i lavoratori frontalieri percepiscano salari inferiori rispetto ai residenti, non rappresenta certo una novità. Da sempre la questione è tema di dibattito dato che questo squilibrio viene ritenuto la causa principale del fatto che i residenti che si vedrebbero offrire salari inferiori proprio per la presenza importante di lavoratori frontalieri in grado di accettare stipendi più bassi.
Ad esempio, le donne frontaliere dell’industria manifatturiera hanno una media salariale più bassa, appena al di sopra dei 3.500 franchi, e le frontaliere occupano tre posizioni su quattro.

Il metodo

L’analisi si è sviluppata secondo un modello che ha permesso di confrontare i lavoratori frontalieri con i corrispettivi residenti, aventi un profilo identico. Ad esempio, un carpentiere residente in Ticino di 40 anni viene confrontato con un altro carpentiere frontaliere anche lui di quarant’anni. I cluster di studio sono stati suddivisi in modo preciso per gruppi "privato e pubblico", genere, età, residenza, formazione, posizione e tempo di lavoro.

La situazione in Ticino

Nel 2020, nel settore privato ticinese, la media salariale dei residenti equivaleva a 5.740 franchi, mentre quella dei frontalieri è di 4.582 franchi. La differenza di 1.158 franchi equivale al 20,2% del salario mediano dei residenti. Osservando gli altri indicatori è emerso che questa differenza salariale aumenta all’aumentare dei salari fino a raggiungere un gap del 33%.

Crescita differente

Nel decennio 2010-2020 il salario medio dei residenti è cresciuto del 7,9%, mentre quello dei frontalieri è sostanzialmente rimasto invariato, salendo appena del 2,1%. Sempre in termini di mediana, si è passati da una differenza dei salari tra i due gruppi del 15,7% nel 2010 a una del 20,2% nel 2020.

E nel resto della Svizzera?

Come dicevamo in Ticino i frontalieri hanno una media salariale pari a 4.582 franchi, del 20,2% inferiore a quella dei residenti. Nella Svizzera nordoccidentale invece i frontalieri percepiscono un salario mediano di 6.796 franchi, che in maniera opposta al Ticino è addirittura superiore a quello dei residenti del 4.0%. A metà strada si trova la regione del Lemano con una mediana per i frontalieri di 6.271 franchi, inferiore dell’1,0% rispetto alla media dei residenti.

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