Chiude la stagione invernale: ad aprile cresce la disoccupazione nei Grigioni

Redazione

5 Maggio 2023 - 08:10

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In tutta la Svizzera, il numero dei disoccupati è leggermente diminuito da 92.755 a 90.534.

Chiude la stagione invernale: ad aprile cresce la disoccupazione nei Grigioni

Ad aprile 2023, il cantone dei Grigioni ha registrato 1.314 disoccupati, il che corrisponde a un tasso di disoccupazione dell’1,2%. Rispetto al mese precedente con 1.019 disoccupati, il numero dei disoccupati è leggermente aumentato. L’incremento è dovuto principalmente alla fine della stagione invernale. Inoltre, sono state registrate 787 persone in cerca di lavoro non disoccupate. Tra le persone in cerca di lavoro non disoccupate vi sono le persone che partecipano a misure di perfezionamento e occupazione o che svolgono lavori interinali, nonché coloro che si avvalgono esclusivamente dei servizi di collocamento dei centri regionali per l’impiego (RAV). Sommando il numero di persone in cerca di lavoro disoccupate e non disoccupate si ottiene il numero di persone in cerca di lavoro. Ad aprile 2023 sono state registrate 2.101 persone in cerca di lavoro.

Ripartizione tra uomini e donne

Dei 1.314 disoccupati, 599 erano donne e 715 uomini. I tassi di disoccupazione più elevati sono stati registrati nei settori dell’ospitalità (587), dell’edilizia (100), dei trasporti (88), del commercio al dettaglio (76), dell’assistenza sanitaria e sociale (73) e dei servizi professionali, tecnici e scientifici (43). Ad aprile 2023 sono stati contati 39 disoccupati di lunga durata. Rispetto al mese precedente con 41 disoccupati di lunga durata, questo numero è rimasto pressoché invariato.

La situazione nel Paese

In tutta la Svizzera, il numero dei disoccupati è leggermente diminuito da 92.755 a 90.534. Il tasso di disoccupazione svizzero è del 2,0%. Inoltre, in tutta la Svizzera sono state registrate 65’502 persone in cerca di lavoro non disoccupate.

Lavoro ridotto nei Grigioni

Ad aprile 2023 sono state erogate indennità di lavoro ridotto a 13 aziende. Rispetto al mese precedente con 117 aziende, il numero è diminuito. A causa di una modifica del sistema, questa riduzione non è rappresentativa. I pagamenti effettuati nella seconda metà di aprile saranno prontamente recuperati all’inizio di maggio. Questi pagamenti si applicano solo in minima parte alle aziende che attualmente fatturano l’indennità per lavoro ridotto. Si tratta, piuttosto, di richieste di integrazioni per indennità di lavoro ridotto per quote retributive per ferie e ferie per gli anni 2020 e 2021. Per inciso, questo numero non consente di trarre una conclusione esatta sulle aziende che stanno effettivamente lavorando lavoro ridotto, in quanto hanno tre mesi dal rispettivo periodo contabile per far valere il proprio diritto all’indennità di lavoro ridotto presso varie casse di disoccupazione.

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