Doppia assicurazione sanitaria: ecco come fare per evitarla

Quando si stipula una nuova assicurazione di base o complementare, può accadere che l’assicurazione sanitaria abituale rimanga attiva, dando così vita a una situazione di doppia assicurazione. Nell’articolo seguente scopriremo come evitare questa situazione di doppia assicurazione.

Doppia assicurazione di base

In Svizzera è possibile avere una sola assicurazione sanitaria obbligatoria. Non è quindi possibile stipulare due assicurazioni sanitarie obbligatorie. In pratica, però, ogni anno diverse migliaia di persone ricevono le fatture dei premi da due assicurazioni sanitarie. Di norma, ciò è dovuto a un errore amministrativo del precedente o del nuovo assicuratore quando si cambia compagnia di assicurazione sanitaria, come dimostrano gli esempi seguenti.
Per evitare di incorrere nella doppia assicurazione, bisogna effettuare la cessazione di un’assicurazione di base in modo indipendente e anticipato e con pagate tutte le fatture in tempo utile. Occorre anche chiedere una conferma della risoluzione del contratto. Questo documento consentirà di stipulare una nuova polizza assicurativa di base.

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Doppia assicurazione infortuni

Nell’assicurazione infortuni, la doppia assicurazione è relativamente comune. Gli assicurati possono scegliere l’assicurazione infortuni dell’assicurazione di base, ma spesso sono già assicurati dal loro datore di lavoro.
Se si lavora più di otto ore alla settimana per lo stesso datore di lavoro, si è automaticamente assicurati contro gli infortuni professionali e non professionali tramite il datore di lavoro. Se è stata stipulata un’assicurazione contro gli infortuni contemporaneamente all’assicurazione di base, allora ci si troverebbe in una situazione di doppia assicurazione contro gli infortuni.
Al termine di un contratto di lavoro di oltre otto ore settimanali, si è automaticamente assicurati contro gli infortuni non professionali per 31 giorni. È possibile estendere questa protezione con un’assicurazione convenzionata.

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Doppia assicurazione complementare

Se si ha già un’assicurazione complementare e ne si stipula un’altra, ci si troverà in una situazione di doppia assicurazione. Grazie alla revisione della legge sul contratto di assicurazione, gli assicurati possono ora reagire anche prima che si verifichi una situazione di doppia assicurazione.
Per evitare questa situazione, occorre per prima cosa controllare il termine di disdetta: prima di richiedere una nuova assicurazione complementare, va verificato il termine di disdetta dell’attuale assicurazione. La maggior parte delle assicurazioni complementari viene stipulata per almeno un anno con un periodo di preavviso di tre mesi.
Non va poi richiesta più di una polizza assicurativa contemporaneamente: se entrambi gli assicuratori accettano le richieste, i nuovi rapporti assicurativi saranno vincolanti e ci si troverà in una situazione di doppia assicurazione.
Infine si può utilizzare il diritto di revoca. Grazie alla revisione della legge, dal 2022 esiste un diritto di revoca. È possibile revocare la domanda entro 14 giorni. È preferibile comunicare la revoca per iscritto, tramite posta A Plus o lettera raccomandata. In questo modo si ottiene una prova affidabile in caso di controversia. Il timbro postale è una prova. L’annullamento della domanda o del contratto di assicurazione non è possibile dopo la scadenza del termine.