Emmi dimostra stabilità e continua a crescere costantemente segnando un +5,6% nell’anno appena concluso.
Emmi aumenta il fatturato annuo a 3.911,9 milioni di franchi (anno precedente: 3.706,1 milioni di CHF) in un contesto che continua a essere volatile e caratterizzato dalla pandemia e dall’aumento dei costi di input, come anche dimostrato dall’aumento dell’inflazione nel Paese.
In particolare, la buona crescita del 5,6% o organicamente del 3,6%, leggermente superiore alle aspettative, conferma il percorso strategico che l’azienda ha intrapreso con una gamma di prodotti diversificati e un portafoglio ricco di Paesi, nonché un’elevata forza innovativa e un’organizzazione agile.
Dal punto di vista delle aree geografiche, mentre il business svizzero è leggermente diminuito, nella seconda metà dell’anno è proseguito il forte slancio sui mercati esteri e in nicchie strategiche come il dessert. In particolare, i prodotti del marchio Emmi Caffè Latte e Kaltbach Käse si sono particolarmente affermati in tutte le aree.
Divisione Svizzera: calo nel commercio al dettaglio
La divisione Svizzera ha realizzato nel 2021 un fatturato di 1649,8 milioni di franchi (anno precedente: 1686,2 milioni di franchi), che corrisponde a un calo del 2,2%. Tuttavia, la situazione delle vendite è migliorata rispetto al primo semestre dell’anno, in cui si registrava ancora un calo organico delle vendite del 3,3%.
In particolare, il business retail ha perso vendite soprattutto a causa delle chiusure delle frontiere, delle restrizioni nel settore della ristorazione e del continuo sviluppo moderato delle attività con i clienti industriali. Complessivamente, la quota della Divisione Svizzera nelle vendite del Gruppo è stata del 42,2% (anno precedente: 45,5%).
Emmi Caffè Latte, invece, ha segnato ancora una volta tendenze positive, come anche altri prodotti del marchio come Emmi Jogurtpur.
Nello specifico, il segmento dei prodotti lattiero-caseari (latte, panna, burro) ha registrato un calo delle vendite del 2,1%.
Anche il comparto dei formaggi ha segnato una significativa diminuzione del 4,1% che colpisce principalmente i formaggi varietali tradizionali nel commercio al dettaglio.
Il segmento altri prodotti/servizi è stato l’unico segmento a registrare una crescita organica (8,5%). Questo risultato è dovuto allo slancio positivo nel settore dei prodotti vegani, dove i prodotti del marchio vegano Beleaf, tra gli altri, sono stati in grado di crescere molto.
Divisione Americhe: slancio su tutta la linea
La divisione Americhe comprende le società del Gruppo Emmi negli USA, Spagna, Tunisia, Brasile, Cile, Francia, Messico e Canada.
Qui le vendite sono aumentate da CHF 1.281,8 milioni dell’anno precedente a CHF 1.478,7 milioni.
La crescita complessiva del 15,4% è dovuta da un lato all’acquisizione di Emmi Dessert USA e del business Athenos con il formaggio feta e dall’altro all’elevata crescita organica del 9,6%, che ha superato le aspettative.
Complessivamente, la divisione Americhe ha rappresentato il 37,8% delle vendite totali (anno precedente: 34,6%).
La crescita è dovuta principalmente al segmento dei formaggi, che riflette la ripresa nel settore della ristorazione. Nello specifico, gran parte dell’aumento delle vendite è da attribuire agli USA, dove hanno potuto crescere sia il business dei formaggi di produzione locale che quello dei formaggi importati dalla Svizzera, come Kaltbach.
In aggiunta, l’elevata crescita organica del 63,6% nel segmento Polveri/Concentrati è il risultato della messa in servizio di un nuovo stabilimento per il latte in polvere in Brasile.
Nel segmento Altri prodotti/servizi, il calo organico del 2,7% è dovuto principalmente al business delle licenze di importazione negli Stati Uniti, mentre il business merci di Mexideli ha registrato una crescita significativa grazie alla ripresa nel settore del food service.
Divisione Europa: prodotti di marca e dessert i più forti
La divisione Europa comprende le società del Gruppo Emmi in Germania, Italia, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Austria e Lácteos Caprinos in Spagna.
In totale, ha realizzato un fatturato di CHF 662,0 milioni, che corrisponde a una crescita del 5,0% rispetto all’anno precedente (CHF 630,7 milioni).
I driver di crescita continuano a essere le specialità di dessert italiane altamente innovative e Emmi Caffè Latte.
Nel segmento dei prodotti freschi, che è il più grande in termini di vendite, la crescita organica è stata del 12,6%.
A differenza della Divisione Americhe, i ricavi generati con polvere/concentrati sono diminuiti del 16,8% e ciò è principalmente dovuto al business del latte di capra in polvere nei Paesi Bassi, dove le sfide nella logistica all’estero hanno avuto un impatto negativo sullo sviluppo dei ricavi.
La crescita organica del 23,0% nel segmento Altri prodotti/servizi deriva sopratutto dall’aumento delle vendite di prodotti vegani in Austria e Germania e al lancio del marchio vegano Beleaf.
Global Trade Division: ottime attività di esportazione
La divisione Global Trade comprende principalmente la vendita diretta dalla Svizzera a clienti in paesi in cui Emmi non ha società proprie. Ciò include i mercati dell’Asia e dell’Europa orientale, la maggior parte dei paesi sudamericani e la penisola arabica.
La quota della Divisione Global Trade nelle vendite del Gruppo è stata del 3,1% (anno precedente: 2,9%).
Il fatturato della divisione Global Trade è stato di 121,4 milioni di CHF rispetto ai 107,4 milioni di CHF dell’anno precedente, che corrisponde a una crescita del 13,1% (organicamente 11,5%).
Il segmento dei formaggi ha registrato una crescita organica del 9,6%, trainata in particolare dal buon sviluppo di Kaltbach.
Le persistenti restrizioni di viaggio hanno ostacolato lo sviluppo delle vendite nel segmento dei prodotti freschi, determinando un calo delle vendite del 3,0% e favorito l’aumento del segmento polvere/concentrati.
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