L’offerta prepara i partecipanti al ciclo di studi bachelor della SUP GR e integra nel programma uno stage in un’azienda della regione.
Una nuova formazione transitoria proposta dalla Scuola universitaria professionale dei Grigioni facilita ai rifugiati l’accesso agli studi universitari. I primi sei partecipanti provenienti da Turchia e Ucraina hanno iniziato questo autunno il ciclo di studi bachelor in computational and data science e in turismo.
Il progetto
L’offerta è sostenuta dal Servizio specializzato per l’integrazione dell’Ufficio della migrazione e del diritto civile attraverso il fondo «Progetti di scuole universitarie» di Prospettive – studi (Unione svizzera degli e delle Universitari-e). Grazie alla formazione transitoria i rifugiati domiciliati nel Cantone dei Grigioni che dispongono dei requisiti per seguire gli studi universitari possono accedere al ciclo di studi bachelor presso la SUP Grigioni. È possibile scegliere tra vari cicli di studio: ingegneria civile, computational and data science, information science, mobile robotics, photonics e turismo. Parallelamente ai moduli dello studio scelto frequentano un corso accademico di tedesco o un modulo di sostegno in matematica.
Prospettive di lavoro
Una volta completata la formazione transitoria i partecipanti sono in grado di accedere allo studio ordinario grazie alle competenze acquisite. È previsto che ogni anno alla formazione transitoria parteciperanno da cinque a dieci persone.
L’obiettivo del progetto consiste nel migliorare sensibilmente le capacità formative e la competitività sul mercato del lavoro del personale qualificato con statuto di soggiorno.
Fondi speciali
L’offerta della SUP Grigioni viene cofinanziata dal fondo «Progetti di scuole universitarie» di Prospettive – studi. Prospettive – studi è stato lanciato nel 2016 dall’Unione svizzera degli e delle Universitari-e e si impegna per garantire le pari opportunità in relazione all’accesso alle scuole universitarie. La formazione transitoria della SUP Grigioni viene sostenuta attraverso il fondo con 60 000 franchi dal 2023 al 2026 e si pone l’obiettivo di affermare il progetto a livello istituzionale oltre il periodo di finanziamento.
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