Claudio Caccia, rappresentante di Swissolar per la Svizzera italiana, risponde a dubbi e curiosità riguardo al tema.
L’aumento vertiginoso dei prezzi energetici e la guerra in Ucraina con le sue conseguenze stanno favorendo sempre più la transizione energetica.
Governi ed esperti sono alla ricerca di soluzioni che possano rendere i loro Stati indipendenti dal punto di vista energetico e tra le diverse possibilità si parla sempre più spesso di potenziamento e installazione di impianti fotovoltaici. Questa innovazione tocca da vicino tutti: organizzazioni, aziende, singoli cittadini. Perché il fotovoltaico consente - tra le altre cose - di produrre energia elettrica a casa propria. Ciò significa abbattere i costi di trasporto dell’energia e negli anni ammortizzare quanto speso per l’investimento. Nonostante questa tecnologia non sia poi così nuova, i dubbi a riguardo sono ancora tanti.
Parola all’esperto
Claudio Caccia, coordinatore della Swissolar, associazione svizzera dei professionisti dell’energia solare, è intervenuto - in occasione della giornata della sostenibilità "Sustainable University Day" organizzata da Supsi e Usi – facendo il punto della situazione e facendo luce sulle domande che ruotano attorno al tema.
Perché installare un impianto fotovoltaico?
Secondo Caccia l’impianto fotovoltaico rappresenta «una tecnologia valida dal punto di vista energetico e permette di utilizzare energia prodotta sul posto». «In più considerando incentivi federali, cantonali, comunali e le deduzioni fiscali si scopre che l’elettricità prodotta dall’impianto sul proprio tetto ha un costo inferiore rispetto a quella acquistata dall’azienda elettrica».
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Vantaggi o svantaggi?
Stando agli esperti, installare un impianto fotovoltaico comporta diversi vantaggi per il singolo, ma anche per il bene della collettività. I benefici sono tangibili a livello ambientale, economico e pratico. L’energia solare è infatti un’energia pulita e rinnovabile e permette sul medio termine di dare un taglio al costo della bolletta, oltre a rendere indipendente la propria abitazione dalla rete nazionale.
Impianti fotovoltaici e transizione energetica
Gli impianti fotovoltaici insieme alle altre fonti rinnovabili guideranno la transizione energetica. «La Svizzera ne è molto ricca e questo consentirà la transizione che non sarà solo energetica, ma anche economica e climatica». Insomma, la Svizzera porta con sé un enorme potenziale per quanto concerne l’utilizzo di energie green. Come si può dunque sfruttare al meglio? Caccia con entusiasmo spiega: «In parte lo stiamo già facendo, dovremmo potenziare l’utilizzo dei tetti. In svizzera ne abbiamo più di 200 km2 da sfruttare per l’utilizzo dei pannelli solari».
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