Approvvigionamento e consumi verranno tracciati in maniera costante così che il settore Energia dell’"Approvvigionamento economico del Paese" sia pronto a ogni evenienza.
Prevedere possibili penurie di gas, intervenire in modo tempestivo: anche a questo, o soprattutto a questo, risponde la revisione dell’ordinanza sull’organizzazione del settore del gas per garantire l’approvvigionamento economico del Paese, approvata stamattina dal Consiglio federale e in vigore dal 1° giugno 2023.
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Un’idea nata lo scorso inverno
Una decisione che prova a regolamentare in maniera più compiuta quanto già avvenuto nell’inverno 2022/23, quando l’Approvvigionamento economico del Paese (Aep), l’Associazione svizzera dell’industria del gas (Asig) e l’organizzazione d’intervento in caso di crisi (Oic) avevano collaborato adottando una soluzione provvisoria. Con la collaborazione di tutti, erano stati infatti raccolto dati significtivi e offerti agli esperti informazioni utili per affrontare ogni situazione.
Approvvigionamento, consumi e prospettive
Con la revisione dell’ordinanza, verrà sviluppato un nuovo sistema di monitoraggio del gas, la cui responsabilità sarà affidata al settore Energia dell’Aep. L’Asig e l’Oic avranno il ruolo di assistere l’Aep in caso di crisi. All’Aep verranno costantemente fornite informazioni sulla situazione di approvvigionamento in Svizzera e all’estero, sul consumo di gas e sulle prospettive di sviluppo.
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