L’iniziativa finanziaria appartiene alle Nazioni Unite e vi hanno aderito 108 membri, quattro dei quali in Svizzera.
Alle banche piace sempre di più il green e mettono appunto nuove strategie per sostenere iniziative con lo scopo di rispettare gli accordi per arrivare alle emissioni zero. Anche l’Associazione svizzera dei banchieri sceglie di compiere alcuni passi in quella direzione, aderendo alla Net-Zero Banking Alliance (Nzba). E raccomanda ai suoi membri di sottoscrivere alleanze internazionali net-zero e iniziative di sostenibilità nel settore bancario per procedere verso un’economia e una società sostenibili e rispettose del clima.
"Aderendo alla Net-Zero Banking Alliance e raccomandando ai nostri membri di sottoscrivere alleanze – dichiara August Benz, Head of Private Banking and Asset Management e Deputy Ceo dell’Associazione Svizzera dei Banchieri – stiamo dando un importante contributo al raggiungimento degli obiettivi globali di clima e sostenibilità"
Istituzioni finanziarie come intermediari
La Svizzera ha ratificato l’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici nel 2017 e nel 2019 si è posta l’obiettivo di ridurre le proprie emissioni di gas serra a zero entro il 2050. Il settore finanziario può svolgere un ruolo importante nel raggiungimento di tali obiettivi: Per raggiungere l’obiettivo dello zero netto entro il 2050 saranno necessari investimenti per 387,2 miliardi di franchi. Circa il 91% di tale cifra può essere finanziato tramite prestiti e mercato dei capitali. In quanto intermediari dei flussi finanziari, le istituzioni finanziarie possono così dare un importante contributo al raggiungimento degli obiettivi.
Adesione delle banche svizzere
Nzba è un’iniziativa finanziaria delle Nazioni Unite e attualmente, stando al sito web, hanno aderito 108 membri, quattro dei quali in Svizzera: le banche cantonali di Basilea Campagna e Berna, Credit Suisse e Ubs.
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