Mentre in Svizzera i prezzi del carburante si mantengono al di sopra della soglia dei 2 franchi, in Italia si pensa a prorogare ulteriormente lo sconto sulle accise di 30 centesimi al litro.
In Svizzera i prezzi del carburante si stanno mantenendo pressoché stabili in questo rovente luglio. Secondo i dati in possesso del Touring Club Svizzero (Tcs) a oggi la verde Senza piombo 95 (Sp95) costa 2,19 franchi/litro e Senza piombo 98 (Sp98) 2,33 franchi litro, per il diesel si parla di 2,36 franchi al litro. Leggermente in discesa rispetto ai prezzi di inizio mese: il 7 luglio infatti per un litro di Sp95 ci volevano 2,24 franchi, per la Sp98 2,38 franchi; andamento divergente per il diesel, il cui costo è rimasto invariato a quota 2,36 franchi/litro.
Taglio accise nel dl Aiuti
Oltre confine, intanto, il governo italiano nei giorni scorsi ha prorogato lo sconto sulle accise dei carburanti di 30 centesimi/litro fino al 21 agosto. Ma già si parla una nuova ulteriore conferma, inserendo la proroga del taglio nel nuovo decreto Aiuti, arrivato in Parlamento l’11 luglio.
Il taglio delle accise era stato introdotto in marzo, più volte poi prorogato con il sistema "accisa mobile". In un primo momento, riporta l’agenzia italiana Ansa, sembrava che la proroga non sarebbe stata inserita in questo provvedimento, dal momento che può essere fatta con un decreto interministeriale a ridosso della scadenza.
Fino a quando sarà prorogato?
Con il dl Aiuti, lo sconto potrebbe ora essere esteso di ulteriori quaranta giorni, dunque fino a fine settembre
Quanto costa fare rifornimento nella fascia di confine?
Secondo i dati di ViaMichelin, aggiornati al 25 luglio, in provincia di Como i prezzi della verde Sp95 oscillano tra gli 1,884 euro/litro e 1,944 euro/litro. Per il gasolio, tra 1.854 euro/litro e 1,934 euro/litro. Mentre a Varese, la verde Sp95 la troviamo tra 1,914 euro/litro e 1,959 euro/litro; il diesel tra 1,904 euro/litro e 1,939 euro/litro.
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