Dall’estate del 2022, KOF raccoglie trimestralmente i dati sulle aspettative salariali delle imprese del settore privato in Svizzera.
In Svizzera le aziende prevedono una crescita media dei salari del 2% nei prossimi dodici mesi, in linea con l’andamento dell’inflazione. Lo conferma il sondaggio realizzato da KOF su quasi 9000 imprese in Svizzera.
Cosa prevedono le imprese
Le prospettive per la retribuzione sono leggermente più basse rispetto alle aspettative. A luglio KOF ha chiesto a quasi 9.000 aziende del settore privato quali fossero le loro aspettative salariali e ha ricevuto risposte da circa 4.500 aziende.
Tutelare il potere d’acquisto
Un aumento del salario nominale del 2% nei prossimi dodici mesi rappresenterebbe una crescita considerevole per gli standard svizzeri. Ma va tenuto in considerazione l’impatto dell’inflazione, stimata intorno all’1,5%. La variazione dei salari incide in modo diverso a seconda dei settori.
Dove i salari crescono di più
Gli aumenti salariali previsti per il prossimo anno nella produzione (1,5%) e nel commercio all’ingrosso (1,6%) sono relativamente bassi. Questi settori risentono più di altri del crollo del commercio mondiale e del rallentamento dei consumi nei principali paesi esportatori come la Germania.
In generale l’aumento medio dei salari nominali previsto è vicino al 2% in quasi tutti i settori. Spicca l’industria dell’ospitalità: le imprese di questo settore si aspettano un aumento salariale medio del 3,8%.
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