Il modulo digitale non sarà più necessario per entrare in Italia, quando?

Nel mese di maggio l’Italia aveva introdotto il modulo digitale - di localizzazione del passeggero - da compilare prima di recarsi sul territorio nazionale oltre all’obbligo di fornire la certificazione del risultato negativo al tampone molecolare o antigenico.

Più di recente, poi, un’ordinanza del Ministro della Salute, Roberto Speranza, aveva modificato le regole in caso di spostamenti di permanenza di durata non superiore alle 24 ore in località del territorio nazionale situate a distanza non superiore a 60 km dal luogo estero di residenza, domicilio o abitazione. Per questi infatti rimaneva fermo l’obbligo della compilazione del modulo digitale, ma non l’obbligo del tampone.

Cosa cambia con la nuova ordinanza del Ministero della Salute italiano? E da quando?

Si può andare in Italia senza tampone e senza modulo digitale

La fascia di confine Italia-Svizzera è stata protagonista di nuovi allentamenti nelle misure anti-Covid. La nuova ordinanza, infatti, prevede che chi si ferma in Italia per non più di 48 ore in località situate a distanza non superiore ai 60 km dal luogo di residenza, domicilio o abitazione non debba compilare il modulo digitale per la localizzazione del passeggero, purché lo spostamento avvenga con un mezzo privato.

La stessa regola è valida in caso di rientro nel territorio nazionale dopo uno spostamento non oltre i 60 km dal luogo di residenza, domicilio o abitazione e dalla durata non superiore alle 48 ore.

La nuova ordinanza sarà in vigore dal 21 giugno fino al 31 luglio 2021.

Il nuovo elenco di paesi a rischio aggiornato

Per chi invece volesse viaggiare verso altre destinazioni, ricordiamo sempre di consultare prima l’elenco dei paesi a rischio. Il nuovo elenco di paesi a rischio è in vigore dallo scorso 17 giugno. Se avete soggiornato in uno Stato o una regione con rischio elevato di contagio in un qualsiasi momento nei 10 giorni che precedono l’ingresso in Svizzera siete obbligati a mettervi in quarantena. Per le deroghe previste all’obbligo di quarantena, invece, si rimanda alla lettura dell’articolo sulle nuove deroghe previste.

1. Stati

Andorra
Argentina
Bahrein
Belgio
Cabo Verde
Cile
Colombia
Costa Rica
Egitto
Georgia
Kuwait
Lettonia
Lituania
Maldive
Messico
Mongolia
Paesi Bassi (Regno dei)
Paraguay
Seicelle
Slovenia
Svezia
Tanzania
Uruguay

2. Stati con una variante preoccupante

Brasile
Canada
India
Nepal
Regno Unito
Sudafrica

3. Regioni degli Stati limitrofi

Francia:

Regione Alta Francia
Regione Centro-Valle della Loira
Regione Isola di Francia
Regione Normandia
Regione Paesi della Loira