Lavoro in Svizzera: sale il numero degli occupati nel terzo trimestre 2021

In Svizzera cresce il numero degli occupati.
Secondo i dati riportati dall’Ufficio federale di statistica riguardanti il terzo trimestre 2021, il numero delle persone occupate rispetto al terzo trimestre 2020 è cresciuto dello 0,9%. Anche il numero delle ore di lavoro settimanali effettive per persona occupata è salito del 3,7%, tornando a raggiungere i numeri che si registravano prima della pandemia.

Nel terzo trimestre 2021 sono stati registrati nella Confederazione 5,1 milioni di occupati. A essere conteggiati, anche i lavoratori che avevano usufruito del lavoro ridotto, purché non fossero stati assenti dal lavoro per un periodo superiore a 3 mesi.

Per quanto riguarda il conteggio in base al genere, è presente un aumento degli occupati uomini dello 0,7% e dell’1,1% delle occupate donne. Tra il secondo e il terzo trimestre 2021, la progressione del numero è stata dello 0,8%.

Cala la disoccupazione

Nel terzo trimestre 2021 è calato anche il tasso di disoccupazione. Secondo l’Organizzazione internazionale del Lavoro si è passati dal 5,3% al 5,1%. Le persone che risultavano disoccupate erano 253.000 (7.000 in meno rispetto a un anno fa). I dati sulla disoccupazione sono tratti dalla rilevazione sulle forze di lavoro in Svizzera - RIFOS. Anche in Unione Europea il tasso di disoccupazione è calato dal 7,6% al 6,7%.

Nella Confederazione, il calo è stato - una volta corretto secondo le variazioni stagionali - dello 0,3% rispetto al secondo trimestre 2021: il tasso di disoccupazione è passato rispettivamente dal 5,2% al 4,9%.
A calare è stato anche il tasso di disoccupazione giovanile (giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni): diminuzione dal terzo trimestre 2020 al terzo trimestre 2021, dall’11,6 al 10,6%.

Disoccupazione in base a varie caratteristiche

Nella fascia di età compresa tra i 25 e i 49 anni, tra il terzo trimestre 2020 e il terzo trimestre 2021, il tasso di disoccupazione è passato dal 5,1 al 4,7%. Si è invece registrata una progressione nell’età compresa tra i 50 e i 64 anni (dal 3,6 al 4,3%).
Il tasso è cresciuto leggermente tra gli uomini (dal 4,9 al 5,0%), mentre è diminuito tra le donne (dal 5,7 al 5,3%). Generalmente il calo ha interessato tutti i livelli di formazione. Nello stesso periodo di osservazione, la disoccupazione è diminuita sia tra i cittadini svizzeri (dal 4,0 al 3,9%), che tra i lavoratori stranieri (dall’8,5 all’8,2%).

Durata della disoccupazione

Il numero di persone disoccupate di lunga durata si attestava a 108.000, unità (aumento di 24.000 persone, rispetto al terzo trimestre 2020).
E’ stata registrata una crescita che interessava anche la quota di disoccupati di lunga durata, sul totale delle persone disoccupate (dal 32,6 al 42,8%.). La durata media di disoccupazione si è invece prolungata da 204 a 281 giorni.

Il lavoro a domicilio

Nel terzo trimestre 2021, a lavorare a domicilio occasionalmente è stato il il 39,6% delle persone salariate: calo di 3,8 punti rispetto al secondo trimestre 2021 (43,5%), ma aumento di 3,7 punti rispetto all’anno precedente (35,9%).

Le quote più alte di lavoratori a domicilio sono state registrate nei settori dei "Servizi di informazione e comunicazione" (85,2%) e "Attività finanziarie e assicurative" (73,3%).