In un contesto di aumento dei premi di cassa malati, il Consiglio federale ha preso atto dei risultati raggiunti dal programma HTA.
Con il programma Health Technology Assessment (HTA) dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) sono stati risparmiati fino ad ora, 75 milioni di franchi l’anno, grazie alla verifica dell’efficacia, appropriatezza ed economicità delle prestazioni dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS). Lo ha reso noto questa mattina il Consiglio federale, rendendo noto che l’UFSP si aspetta ulteriori risparmi dell’ordine di circa 60 milioni di franchi. L’esame delle prestazioni aiuta inoltre a migliorare la qualità delle cure e dei trattamenti. Il Consiglio federale ha preso atto di questo bilancio intermedio del programma HTA durante la seduta odierna.
Abuso dei test sulla vitamina D
Dopo aver essere stato costituito nel 2016, l’UFSP ha pubblicato a partire dal 2017, 28 rapporti HTA che hanno condotto a 15 decisioni sull’assunzione delle prestazioni e risparmi diretti nell’AOMS dell’ordine di circa 75 milioni di franchi l’anno. Per esempio, l’unità HTA ha verificato il beneficio clinico e l’economicità di test per la vitamina D, il cui impiego è fortemente aumentato senza un’evidente necessità medica. In seguito a questa valutazione, per la rimunerazione di tali test, finora illimitata, sono state introdotte limitazioni. In questo modo è possibile realizzare risparmi per l’AOMS stimati in 30 milioni di franchi.
Tagli ai costi e aumento della qualità di cura
Il programma e l’unità HTA, interno all’UFSP, hanno il compito di vigilare sui trattamenti rimborsati dall’AOMS e serve per rintracciare prestazioni efficaci, appropriate ed economiche. Oltre ad eventuali abusi, per imporre nei limiti alle prescrizioni mediche. Il fine ultimo è contenere l’aumento spropositato dei costi sanitari.
Non solo tagli, ma anche incremento della qualità assistenziale. Sulla base della analisi, infatti, si vogliono migliorare i trattamenti all’interno delle strutture, come è stato fatto nella osservazione dei trattamenti chirurgici delle fratture vertebrali osteoporotiche.
L’unità HTA ha sviluppato la competenza e le reti necessarie affinché in sede di valutazione delle prestazioni dell’AOMS siano applicati i principi e i metodi più recenti in materia di HTA e ai decisori possano essere messe a disposizione basi scientifiche fondate sulle evidenze.
Servirà a contenere l’aumento dei costi della cassa malati?
Attualmente sono in corso altri 24 progetti HTA. Mancano ancora decisioni sull’assunzione delle prestazioni per 13 di essi, che riguardano tra l’altro antiacidi, medicamenti per trattare la malattia di Alzheimer, ormoni per la tiroide o interventi chirurgici alla spalla e con i quali nei prossimi uno–due anni si prevede un potenziale di risparmio diretto per l’AOMS di almeno 60 milioni di franchi.
Health Technology Assessment (HTA)
Le priorità del Consiglio federale in materia di politica sanitaria – formulate nella sua strategia «Sanità2030» – prevedono un miglioramento dei trattamenti medici e un effetto di contenimento sull’evoluzione dei costi. Gli HTA permettono di dimostrare in modo esaustivo e trasparente l’efficacia, l’appropriatezza e l’economicità di una prestazione. I risultati scientifici ricavati possono servire per limitare o abrogare l’obbligo di assunzione delle prestazioni non efficaci o non economiche. Una riduzione di simili prestazioni aumenta la qualità del settore sanitario e riduce i costi.
Nel 2016 la Confederazione ha avviato il programma HTA, la cui base è costituita dall’articolo 32 della legge federale sull’assicurazione malattie (LAMal). Secondo questa disposizione legale, le prestazioni mediche i cui costi sono assunti dall’AOMS devono soddisfare i criteri di economicità, appropriatezza ed economicità (criteri EAE). L’adempimento di tali criteri è riesaminato periodicamente.
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