La flessione - assicurano gli esperti - è una conseguenza dei tassi di interesse più elevati.
Per la prima volta da mesi, i prezzi richiesti per gli appartamenti in condominio sono leggermente diminuiti, mentre i prezzi delle case unifamiliari sono di fatto stagnanti.
E’ accaduto ad agosto. La flessione - assicurano gli esperti - è una conseguenza dei tassi di interesse più elevati. Nonostante gli ultimi dati, permangono dubbi sullo scenario di un’inversione del mercato immobiliare in Svizzera, che continua a rimanere molto competitivo.
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A fare il punto sul mese di agosto appena trascorso, è lo Swiss Real Estate Offer Index, raccolto da SMG Swiss Marketplace Group in collaborazione con la società di consulenza immobiliare IAZI. Un po’ di calma è tornata: ad agosto i venditori di appartamenti hanno pubblicizzato le loro proprietà a prezzi inferiori dello -0,6% rispetto al mese precedente. Nel caso delle case unifamiliari le aspettative sui prezzi restano pressoché invariate con un marginale incremento dello 0,1 per cento.
Il commento
«È del tutto possibile che fornitori e venditori stiano attualmente mostrando una certa moderazione. Tuttavia, un’inversione di tendenza sembra improbabile nel breve termine, almeno sul mercato della proprietà abitativa, poiché i fattori determinanti i prezzi come l’immigrazione e la carenza di terreni edificabili rimangono invariati", afferma Martin Waeber, Managing Director Real Estate, SMG Gruppo Mercato Svizzero.
Affitti bloccati, ma solo ad agosto
Per gli inquilini alla ricerca di un appartamento, agosto non ha comportato variazioni significative dei prezzi: lo 0,2% in tutta la Svizzera. A seconda della regione, tuttavia, lo sviluppo si discosta notevolmente dalla media nazionale: gli affitti sono aumentati nell’area di Zurigo (1,5%), nella Svizzera nord-occidentale (1,1%) e in Ticino (0,5%). Il Mittelland, invece, ha registrato valori in calo (-1,8%). Le variazioni sono modeste nella regione del Lago di Ginevra (-0,2%), nella Svizzera orientale (0,3 per cento) e nella Svizzera centrale (0,3%).
Negli ultimi dodici mesi invece, gli affitti sono aumentati in media del 2%. Ciò riflette soprattutto la situazione di mercato ancora tesa nei centri urbani: nel censimento ufficiale del 1° giugno, solo 161 appartamenti erano vuoti nella città di Zurigo, ovvero lo 0,07 per cento dello stock. Anche il tasso di posti vacanti nella città di Ginevra è al minimo storico dello 0,37%.
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