La digitalizzazione e la Posta salvano i piccoli negozi di montagna dalla chiusura: l’esperimento nei Grigioni aperto 24/7

Prendiamo il caso di Andiast, nella regione della Surselva nel Cantone dei Grigioni. Qui vivono circa 200 persone a quasi 1.200 metri sul livello del mare. Waltensburg Vuorz, che si trova un po’ più in basso, conta circa 330 residenti. In questi centri alpini, i negozi di paese svolgono un ruolo importante. Non solo perché forniscono alla gente del posto e ai turisti generi alimentari di base, ma anche perché rappresentano l’unico punto d’incontro sociale dove fare quattro chiacchiere.
Ecco perché se queste attività vengono chiuse, la comunità interessata perde un aspetto importante della propria identità e della propria attrattiva.

Trasformare le botteghe di montagna

In molti casi, la trasformazione delle botteghe di paese è stata resa possibile grazie ai cospicui contributi erogati dal Comune, dal Soccorso Alpino Svizzero e da altre istituzioni.
L’esempio in Surselva mostra come si può evitare la chiusura sfruttando i vantaggi della digitalizzazione e della cooperazione con l’ufficio postale.
Il progetto ha permesso di tenere aperti entrambi gli sportelli 24 ore al giorno. Basta effettuare la registrazione, dopodiché lo shopping è sempre possibile, anche la domenica e nei giorni festivi. I clienti scansionano i prodotti selezionati ed effettuano il pagamento con bonifico e carte, Twint o in conto corrente.
Ma non è tutto, dal lunedì al sabato sono presenti anche i dipendenti del negozio e i clienti possono svolgere i propri affari postali con i collaboratori: qui entra in gioco il modello di partner della Posta.

Il negozio che diventa ufficio postale

I negozi del villaggio di Andiast e Waltensburg-Vuorz continuano a gestire l’attività postale per conto dell’ufficio postale e vengono compensati per questo. I collaboratori sono formati e supervisionati dalla Posta Svizzera. Lettere e pacchi possono essere depositati nei negozi del villaggio. Ma è anche possibile acquistare francobolli o ritirare pacchi. In questo modo la Posta contribuisce a far sì che i negozi continuino ad essere il centro servizi del villaggio.

Massima sicurezza

Grazie ai nuovi orari di apertura anche chi lavora o ha una seconda casa può usufruire di quanto offre la bottega del paese. Allo stesso tempo, i costi del personale possono essere ridotti. Con la digitalizzazione, anche l’intero flusso di merci può essere organizzato in modo più efficiente. Sara Hoch, l’amministratore delegato della Posta, ha spiegato: "Vogliamo utilizzare la digitalizzazione, senza dimenticare le persone: questo è stato il nostro approccio nell’implementare il nuovo concetto di negozio di villaggio ibrido". Nei negozi è installata la videosorveglianza per prevenire i furti. La Posta, a sua volta, ha sviluppato una porta chiudibile elettronicamente che consente di bloccare in modo sicuro lo sportello dell’ufficio postale durante gli orari di self-service.