Le ragioni più citate per il peggioramento previsto sono l’aumento dei premi assicurativi, degli affitti e dei tassi di interesse ipotecari.
La fine dell’anno si avvicina e da usanza si inizia a pensare ai buoni propositi e agli obiettivi da raggiungere nel 2023. Lo sguardo sul futuro degli svizzeri è tuttavia piuttosto negativo, soprattutto in relazione alla propria situazione finanziaria. Il motivo? L’aumento dei premi delle assicurazioni sanitarie. Un’indagine rappresentativa di comparis.ch, mostra che il 64% degli oltre mille intervistati (1’034) pensa che l’anno prossimo avrà meno soldi a disposizione per via del rincaro della cassa malati.
«Nel vortice dell’inflazione, i massicci sovrapprezzi per l’assicurazione di base, pari in media a più 6,6%, sono onnipresenti e alimentano le preoccupazioni per un deterioramento della situazione finanziaria personale», spiega Michael Kuhn, esperto finanziario di Comparis. «E questo nonostante il fatto che i nuovi premi saranno applicati solo a partire dal 1° gennaio del prossimo anno».
In effetti, l’assicurazione di base è una voce di bilancio significativa, con un premio medio per adulti di 4.882 franchi per il 2023, a fronte dei 4.574 franchi pagati per il 2022.
Meno soldi a disposizione
Dal sondaggio è emerso che il 33,4% prevede un peggioramento delle proprie finanze personali rispetto all’anno precedente. Nel marzo 2022, questa percentuale era solo del 17,4%. Il 21% si aspetta un miglioramento, rispetto al 26,7% di marzo.
La ragione più frequentemente citata per il peggioramento previsto è l’aumento medio del 6,6% dei premi assicurativi nel 2023 (63,6%). Seguono, al secondo posto, l’aumento degli affitti e dei tassi di interesse ipotecari (30,8%) e la (presunta) perdita di valore dei propri investimenti come le azioni (21,6%).
Gli uomini sono molto più critici nei confronti dei premi più elevati per l’assicurazione di base rispetto alle donne: il 70,1% degli uomini ha indicato questo come motivo per cui la propria situazione finanziaria peggiorerà nel corso del 2011. peggiorare nel 2022. Tra le donne, la percentuale era del 58,4%.
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Problemi per famiglie con basso reddito
Il massiccio aumento dei premi dell’assicurazione sanitaria per il 2023 lascia un segno evidente anche sulla questione se il premio dell’assicurazione sanitaria può essere pagato senza sforzo in ogni caso: il 17,8% dichiara che è diverso per ogni pagamento. A volte funziona meglio, altre volte peggiore. Si tratta del valore più alto per questa opzione di risposta dal 2017. La Svizzera italiana è nettamente superiore alla Svizzera tedesca con il 31%. La Svizzera tedesca con il 17,7% e la Svizzera francese con il 15,8%.
Cassa malati cara già prima dell’aumento
In base al reddito, solo il 40% delle persone con un reddito lordo mensile pari a 4.000 franchi non hanno problemi a pagare i premi dell’assicurazione sanitaria. Tra coloro che hanno un reddito compreso tra i 4.000 e gli 8.000 franchi, la percentuale è del 59% e tra coloro che hanno un reddito elevato, superiore agli 8.000 franchi, dell’80%. In tutte le classi di reddito, il 61% non ha problemi a pagare i premi perché sono inclusi nel proprio budget.
Il 14,1% di tutti gli intervistati dichiara di avere sempre problemi a trovare i soldi per i premi, anche ora, prima del forte aumento dei premi. La percentuale di persone che dichiarano di ricevere una riduzione del premio cantonale è rimasta stabile intorno al 28%.
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