Sono otto i dirigenti di aziende e istituzioni federali ad aver superato una retribuzione annua superiore al mezzo milione di franchi svizzeri.
Otto capi di aziende e istituzioni federali hanno guadagnato più di mezzo milione di franchi durante l’anno scorso, esattamente lo stesso numero registrato nel 2021. L’amministratore delegato di Postfinance Hansruedi Köng è quello che ha ricevuto di più, confermandosi nuovamente come il dirigente più pagato del Paese in questo contesto.
In testa PostFinance e la Posta
L’anno scorso il CEO di PostFinance ha ricevuto circa 827.000 franchi, 5.500 in meno rispetto al 2021. Compresa la previdenza professionale, il suo stipendio sfiora il milione, ammontando a circa 986.000 franchi. Questo è quanto emerge dal rapporto sugli stipendi dirigenziali 2022 del Consiglio federale per la Delegazione delle finanze (DelFin), pubblicato venerdì 16 giugno.
Il capo della Posta, Roberto Cirillo, è al secondo posto con uno stipendio di circa 822.000 franchi, seguito dal capo delle FFS Vincent Ducrot con circa 762.000 franchi.
New entry, il direttore della Finma
Come l’anno precedente, oltre a Postfinance, la Posta e FFS, anche Suva, Ruag International, Skyguide e SSR hanno versato stipendi da dirigente per oltre mezzo milione di franchi. Rispetto al 2021, la remunerazione del CEO di Ruag MRO Holding AG è scesa invece a meno di mezzo milione. Secondo il rapporto del Consiglio federale, ciò è dovuto al fatto che per una parte dello scorso anno è stato attivo un CEO ad interim. Per questa ragione, un confronto con l’anno precedente è possibile solo in misura limitata.
All’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (Finma), lo stipendio del CEO è salito invece sopra la soglia del mezzo milione. Urban Angehrn riesce in questo intento già nel primo anno completo alla guida dell’istituzione, dopo che è stato nominato per la nuova carica nel novembre del 2021.
Un quadro stabile
Il rapporto mostra anche che gli stipendi dei capi delle aziende e delle istituzioni statali sono rimasti piuttosto stabili rispetto all’anno precedente, in tutte le società registrate. In molti casi, le differenze nel confronto con il 2021 ammontano massimo a un importo a quattro cifre.
Tuttavia, sono stati anche segnalati alcuni posti dirigenziali in cui la retribuzione è risultata inferiore a quella dell’annata passata, proprio come nel caso del leader della lista Köng.
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