Nei prossimi mesi inizierà una campagna di rimborso da parte della Federal Trade Commission.
Buone notizie per i consumatori truffati dalla società americana Next-Gen. La Federal Trade Commission (FTC), agenzia governativa statunitense che si occupa di promuovere la tutela dei consumatori, ha infatti informato la Segreteria di Stato dell’economia (Seco) di una sua campagna di rimborso che sarà avviata nei prossimi mesi. In questo modo, i consumatori raggirati in Svizzera dalla società americana Next-Gen, potranno vedersi risarcita una parte delle somme perse.
Cos’era successo?
I fatti risalgono al 2013, quando la società americana Next-Gen contattava direttamente milioni di consumatori di tutto il mondo promettendo ingenti profitti. Poi l’amara scoperta da parte dei protagonisti della vicenda, si trattava di una truffa. Il versamento della somma promessa dipendeva infatti da un anticipo. Importo che all’apparenza era irrisorio rispetto ai guadagni prospettati. Di fatto, però, mai arrivati.
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Nel 2018, a seguito delle segnalazioni, la FTC ha avviato un procedimento legale negli Stati Uniti contro i responsabili di Next-Gen che, nel quadro di un accordo, si erano detti disposti a risarcire milioni di dollari all’inizio del 2019. Una somma di circa 25 milioni di dollari sarà ora utilizzata dalla FTC per rimborsare ai consumatori truffati una parte del denaro versato a Next-Gen. Anche i consumatori domiciliati in Svizzera potranno beneficiare della campagna di rimborso della FTC. Questi rimborsi verranno effettuati tramite PayPal.
Come richiedere il rimborso?
Nei prossimi mesi la FTC scriverà ai consumatori svizzeri truffati in modo da avviare la procedura di rimborso. Il termine ultimo per richiedere il rimborso è il 17 ottobre 2022. Per maggiori informazioni riguardanti la campagna della FTC consultare il sito ftc.gov (in particolare il comunicato stampa del 19 luglio 2022, Next-Gen Refund page e le FAQ sui rimborsi).
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