Dopo Ginevra, resta ora da valutare quale sarà la ricaduta di questa sentenza in tutti i principali centri della Svizzera.
Gli autisti di Uber sono dipendenti, a tutti gli effetti. Lo ha stabilito il l tribunale federale svizzero, confermando quanto già stabilito da Città e Cantone a Ginevra.
Il caso
Nel 2019 la multinazionale era stata condannata ad assumere i driver di Ginevra, ma l’azienda aveva fatto ricorso. Nei giorni scorsi, però, il tribunale Federale svizzero ha ufficiosamente ribadito quanto stabilito nel primo grado.
Tra Uber e i suoi autisti esiste un rapporto di lavoro e l’azienda è quindi tenuta a pagare i contributi sociali. L’ufficialità di questa decisione è attesa nei prossimi giorni.
Conseguenze
Resta ora da valutare la ricaduta di questa sentenza, che rischia di avere ripercussioni sulle modalità con cui viene erogato il servizio di trasposto, in tutti i principali centri della Svizzera. Non solo: sembra che anche altri Paesi stiano già valutando il precedente svizzero, per regolamentare in modo differente il rapporto di Uber con i suoi autisti.
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